Acciai da Bonifica
All’interno della macro categoria degli acciai da bonifica sono compresi sia gli acciai strutturali legati (adatti a carichi dinamici e statici elevati) sia quelli non legati (utilizzati per carichi inferiori).
Durezza e duttilità degli acciai da bonifica
Gli acciai da bonifica sono ideali per i processi di tempra e il rinvenimento grazie alla loro composizione chimica. Gli acciai da bonifica sono anche destinati al trattamento termico.
Per quanto riguarda la durezza massima, essa dipende in prima misura dal contenuto di carbonio che gli acciai hanno al loro interno (questo varia generalmente tra lo 0,20% e lo 0,60%). Proprio nel corso della tempra viene raggiunto il più alto livello di durezza, mentre durante la fase successiva, cioè il rinvenimento, tale durezza viene nuovamente ridotta. In tal modo si ottiene una combinazione ottimale di duttilità e, allo stesso tempo, di durezza.
I materiali degli acciai da bonifica legati
Al fine di ottenere le proprietà desiderate, gli acciai da bonifica legati hanno al loro interno anche:
- Cromo
- Manganese
- Nichel e/o molibdeno
Gli impieghi degli acciai da bonifica legati
Gli acciai da bonifica sono impiegati in diversi campi.
Possiamo citare per esempio applicazioni nella costruzione dei veicoli (come gli alberi di trasmissione e quelli a camme), nelle componenti della frizione, negli assali e negli elementi di fissaggio.
Per quel che riguarda l’ingegneria meccanica e impiantistica, invece, sono usati per costruire pignoni, colonne per presse, ruote dentate, ma anche lame per seghe, maglie di catene e alberi.
I prodotti Sideria
Gli acciai da bonifica sono normati dalla specifica ISO 683, parte 1 e 2, che ha sostituito la EN 10083, parti da 1 a 3.